Napoli, protesta lavoratori Welfare in Comune: paga in ritardo

De Magistris: interverremo in attesa intervento governo

FEB 29, 2012 -

Napoli, (askanews) – Operatori del sociale in protesta davanti al Comune di Napoli contro i ritardi dei pagamenti da parte dell’amministrazione, che si accumulano da quattro anni: riuniti nel comitato “Il Welfare non è un lusso”, i lavoratori vantano crediti per oltre 100 milioni di euro. Michele De Angelis, portavoce del comitato. “In questi anni abbiamo solo costruito valore per questa città, affrontano e assumendo responsabilità non nostre, siamo diventati le banche della pubblica amministrazione campana”.A rischio l’assistenza a oltre duemila anziani e bambini disabili, oltre che posti di lavoro. Lucio Birillo, presidente provinciale di Uneba, Unione nazionale istituzioni e iniziative di assistenza sociale, sottolinea l’importanza della associazioni per i minori in difficoltà. “Queste situazioni vengono tamponate dai centri socio-educativi, che consentono al minore di stare dalle otto alle 17.30 in una struttura protetta, quando verrà a mancare sarà preda della strada e a ingrossare le fila della malavita organizzata o non”.Il sindaco Luigi De Magistris conosce le ragioni dei manifestanti. “C’è un ritardo nel pagamento che ereditiamo nelle amministrazioni precedenti e per colmarlo c’è bisogno di un intervento importante anche delle altre istituzioni, del governo in particolare”. In attesa dell’intervento del governo, promette De Magistris, il Comune interverrà in altro modo: intanto sono in pagamento circa 18 milioni di euro, effettive nelle prossime settimane.