Vibo Valentia, ucciso imprenditore: forse vendetta di ‘ndrangheta

Era sfuggito a un agguato a dicembre

FEB 21, 2012 -

Vibo Valentia, (askanews) – Era scampato ad un agguato lo scorso dicembre Giuseppe Matina, imprenditore agricolo di 33 anni assassinato a Stefanaconi, in provincia di Vibo Valentia. L’uomo si trovava nel cortile di casa, quando è stato raggiunto e ucciso da 9 colpi di pistola sparati da due persone su una moto. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia e della stazione di Sant’Onofrio: l’ipotesi su cui lavorano gli investigatori è che il movente dell’omicidio si colleghi a una vendetta maturata negli ambienti della criminalità organizzata.Matina, quando fallì il primo agguato nei suoi confronti, era alla guida della sua auto e i colpi di pistola gli avevano danneggiato la vettura, ma lui rimase illeso. La vittima era nipote acquisito di Fortunato Patania, freddato il 18 settembre scorso mentre giocava a carte nella stazione di servizio carburanti della famiglia. Il procuratore della Repubblica di Vibo Valentia, Mario Spagnuolo, ha informato dell’omicidio la Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro.