Mafia a Salemi, Sgarbi: denuncerò il prefetto di Trapani

Il sindaco contro la proposta di sciogliere consiglio comunale

FEB 14, 2012 -

Palermo, (askanews) – Il sindaco dimissionario di Salemi Vittorio Sgarbi annuncia querele dopo la proposta avanzata dagli ispettori mandati dall’ex ministro dell’Interno Roberto Maroni di sciogliere l’amministrazione per infiltrazioni mafiose. Sgarbi denuncerà il prefetto di Trapani.”La Prefettura e i suoi ispettori hanno individuato un reato che non c’è, facendo una cosa che non ha nessun fondamento”.Sgarbi è tornato anche sulla polemica con Massimo Russo, ex pm e assessore regionale alla Sanità tirato in ballo perché ha sostenuto la lista del candidato sindaco a Mazara del Vallo, appoggiato anche da quel Pino Giammarinaro coinvolto in passato in inchieste di mafia e sospettato d’aver influnzato il Comune di Salemi. Russo ha negato di conoscere Giammarinaro.”Con Massimo Russo non c’è nessuna polemica. Lui ha fatto, ad evidenza pubblica, una lista a Mazara del Vallo, con un candidato sostenuta da Giammarinaro. A me interessa – ha concluso Sgarbi – che indipendentemente dall’averlo incontrato, Russo abbia fatto un’alleanza politica su un candidato, ritenendo che i voti di Giammarinaro fossero, come sono, leciti”.Sgarbi ha anche annunciato che mercoledì 15 febbraio sarà presente all’ultima riunione del consiglio comunale per ribadire la sua volontà di dimettersi.