Costa Concordia, mare mosso: sospese le operazioni di pompaggio

Il Gip di Grosseto: 3 marzo incidente probatorio su scatola nera

FEB 6, 2012 -

Isola del Giglio (askanews) – C’è il sole oggi all’isola del Giglio, ma le condizioni di mare mosso dovuto all’ondata di maltempo che sta imperversando su tutta l’Italia ha costretto i tecnici della Smit-Neri a interrompere di nuovo le operazioni di svuotamento dei serbatoi della nave Costa Concordia, adagiata sulla scogliera dopo il naufragio del 13 gennaio scorso.Le operazioni di soccorso e di ripulitura delle spiagge dai detriti della nave restituiti un po’ alla volta dal mare sono andate avanti per tutto il giorno di domenica 5 febbraio, finché il forte vento vento da nord/nord-est non ha costretto a interrompere i lavori. Cresce infatti la paura per l’inquinamento. Controlli sulla qualità dell’acqua – con esito ancora incoraggianti – sono stati effettuati anche nei pressi del dissalatore che fornisce ai giglesi l’acqua da bere. Il sindaco, inoltre, ha auspicato che l’area del porto venga al più presto liberata per non creare danni all’economia dell’Isola.Intanto il Gip del tribunale di Grosseto, Valeria Montesarchio, ha dato comunicazione, anche tramite gli organi di stampa – al fine di avvisare tutte le persone coinvolte – che il 3 marzo 2012 si svolgerà l’incidente probatorio sulla scatola nera della nave.