Mafia, Grasso: intimidazioni limitano azioni degli enti locali

Il procuratore nazionale antimafia: tanto da fare, gente aspetta

FEB 4, 2012 -

Reggio Calabria (askanews) – Le intimidazioni mafiose non permettono agli amministratori locali di agire in serenità e autonomia. Lo ha ribadito il procuratore nazionale antimafia, Piero Grasso, intervenendo in Calabria a un convegno sulla cosiddetta “area grigia della ‘ndrangheta”, ovvero sulle connivenze tra malavita organizzata e apparati dello Stato. Coinvolgere i giovani educandoli alla legalità, ha concluso Grasso, può essere un vero segnale di cambiamento affinché possano poter scegliere di restare e ribellarsi anziché fuggire per cambiare la situazione.