In Italia si dimezza la natalità, più bimbi al Nord che al Sud

Essere bambini nel Meridione è più difficile: c'è meno assistenza

GEN 31, 2012 -

Milano, (askanews) – Meno bimbi ma più sani. E’ il ritratto della natalità in Italia tracciato nel “Libro bianco 2011 sulla salute dei bambini” realizzato da Società Italiana di Pediatria, Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane dell’Università Cattolica di Roma e Società Italiana Medici Manager. Dal 1871 al 2009 la natalità si è quasi dimezzata nel nostro Paese: oggi ogni mille abitanti nascono 9,5 bambini contro una media di 12,8 in Francia e Gran Bretagna, solo fare qualche esempio europeo. Ma rispetto al passato lo Stivale si è capovolto e il Nord ha scippato al Sud il primato sulla prolificità. Tra il 2008 e il 2009 il più alto tasso di natalità è stato registrato a Bolzano mentre i valori più contenuti si riscontrano in Molise, Liguria e Sardegna. Colpa del sistema di welfare: in altre parole è più facile essere bambini al Nord che al Sud. La Campania invece si conferma la regione più giovane d’Italia con la percentuale maggiore di under 18. Alla Liguria invece l’etichetta di regione ‘più vecchia dello Stivale.