Crotone, contenzioso con Eni: da enti locali no alla transazione

Regione, provincia e comune respingono proposta azienda

GEN 31, 2012 -

Crotone (askanews) – La Regione Calabria, in accordo con la Provincia e il Comune di Crotone, dice no all’Eni: respinta al mittente la proposta di transazione avanzata dalla società per porre fine alla controversia pendente presso il tribunale Civile di Milano per danni di immagine e alla salute creati sul territorio cittadino. L’annuncio in conferenza stampa, alla presenza del vice presidente della giunta regionale, Antonella Stasi, del presidente della provincia Stano Zurlo e del sindaco Peppino Vallone. Il no, spiega Franco Pugliano, assessore regionale all’Ambiente, mette d’accordo le istituzioni. “Ci siamo trovati d’accordo sulla posizione di contrarietà alla proposta transattiva perchè la riteniamo inadeguata a onorare il debito ambientale e sanitario e quindi quello morale che Eni ha nei confronti della comunità”.Eni aveva proposto un risarcimento finanziario di 20 milioni di euro, la Regione aveva avanzato una controproposta. “Aveva controproposto di realizzare Eni una infrastruttura, che avevamo in qualche modo individuato in un nuovo ospedale”. Obiettivo realizzare un’infrastruttura che sia un riconoscimento visibile del danno sanitario procurato alla comunità crotonese. Nei prossimi giorni, annuncia l’assessore, la regione formalizzerà questa posizione di contrarietà rispetto alla proposta di Eni.