Isola del Giglio (askanews) – I traghetti delle due compagnie che coprono la linea da Porto Santo Stefano all’isola del Giglio, non possono più far fronte ai turisti e ai curiosi che non vogliono rinunciare a fotografare, da vicino la Costa Concordia. Sono stati potenziati gli orari, per permettere agli uomini impegnati nell’emergenza di raggiungere l’isola. Le autorità si assicurano sempre che prima siano loro ad avere il posto garantito. Il relitto, se non affonderà , nella migliore delle ipotesi rimarrà mesi davanti al porto del Giglio.