‘Ndrangheta, falsi certificati medici per i boss: 6 arresti

In manette anche due medici, favorivano capoclan Giuseppe Pelle

GEN 20, 2012 -

Reggio Calabria (askanews) – False perizie mediche per evitare il carcere ai boss. I carabinieri del Ros e del comando provincia di Reggio Calabria hanno eseguito sei ordinanze di custodia cautelare per falsa attestazione in atti giudiziari, falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici aggravati dalle modalità mafiose.Tra gli arrestati ci sono due medici, il responsabile di una casa di cura privata per malattie neuropsichiatriche e uno in servizio al 118 di Locri, e un avvocato, finito ai domiciliari. Destinatari delle ordinanze anche il boss della ‘ndrangheta e capo cosca Giuseppe Pelle e il figlio Antonio, entrambi già detenuti, e la moglie del capoclan.Al centro dell’indagine la contiguità tra la cosca della ‘ndrangheta Pelle di San Luca e i medici dell’azienda sanitaria di Locri e quelli della casa di cura privata, che rilasciavano agli affiliati, soprattutto a Giuseppe Pelle, certificazioni sanitarie che attestavano false patologie neuropsichiatriche ritenute incompatibili con il sistema carcerario.