Castellammare, Santo omaggia il boss: sindaco lascia processione

Bobbio: portantini hanno disatteso indicazioni mie e del vescovo

GEN 20, 2012 -

Castellammare, (askanews) – Il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio, non ci sta: per il secondo anno consecutivo la processione di San Catello si è fermata sotto la casa del boss Renato Raffone, noto come Battifreddo, e lui per la seconda volta si è sfilato la fascia di sindaco e ha lasciato la processione. Quest’anno, peraltro, la chiesa vicino alla casa del boss non era aperta, cosa che avrebbe potuto giustificare, come già accaduto lo scorso anno, la sosta della processione.Il sindaco, ex pm della Dda, questa volta ha seguito molto attentamente i momenti cruciali della processione facendoli filmare:”Il Raffone a un certo punto punta il dito verso la statua e i portatori e mentre punta il dito si sente la voce del portatore che dice ‘levate i furcine'”.Bobbio sgombra il campo da possibili polemiche: il vescovo, Felice Cece, questa volta non c’entra.Per il sindaco la responsabilità è chiaramente dei portantini che hanno disatteso non solo le indicazioni del sindaco ma anche quelle del vescovo.