Grosseto, (askanews) – Sono due le inchieste in corso per il naufragio della nave Costa Concordia: una tecnica della Guardia costiera per accertare le cause dell’incidente, e una giudiziaria per accertare eventuali responsabilità penali. Lo spiega il comandante della Guardia costiera Cosimo Nicastro: “La nave – dice – è passata tanto vicina all’isola del Giglio da danneggiare lo scafo”.