Grosseto, (askanews) – “Ho molta paura che i ragazzi che erano con noi per tutto il tempo siano morti. Penso che le due persone che ho aiutato siano morte, non so a chi chiedere”. Traspaiono angoscia e paura nel racconto di una turista francese, sopravvissuta al naufragio della Costa Concordia vicino all’Isola del Giglio: le due persone di cui parla potrebbero essere proprio i due turisti francesi morti nell’incidente. I corpi di tre uomini, appunto due francesi e un terzo peruviano membro dell’equipaggio, si trovano all’obitorio di Orbetello e la Procura ha disposto l’autopsia. Secondo i primi esami medici sarebbero annegati.