Taxi – Palermo: “Pochi clienti, lavoriamo prevalente d’estate”

Decine di autisti protestano contro il governo Monti

GEN 11, 2012 -

Palermo (askanews) – Rabbia e amarezza tra i tassisti di Palermo che si sono riuniti in agitazione in assemblea a piazzale Giotto per dire no alla liberalizzazione delle licenze dietro cui sostengono si nascondono grandi interessi: “Lo si fa per favorire i potenti della finanza mondiale -spiega un tassista -, che possono così speculare, e acquistare il parco macchine e le licenze, per organizzare un unico grande servizio taxi, come avviene ad esempio in America. Ma ciò va a discapito dei piccoli autonomi che voglio intraprendere questo lavoro”.La liberalizzazione delle licenze sostengono i tassisti ci rovina. “Non abbiamo tredicesime, non abbiamo ferie, liquidazione o malattia, se mi ammalo tre giorni non incasso nulla. La liberalizzazione delle licenze rappresenterebbe un disastro totale, con una ricaduta di almeno l’80% sui nostri già scarsi incassi”.Le tariffe applicate Palermo sono tra le più basse d’Italia. “Palermo non è come Roma e Milano. Qui si lavora d’estate e poi d’inverno quasi nulla”.In inverno le ore di attesa tra una corsa e l’altra a Palermo sono anche 4 o 5.