Napoli, torneo di calcio per 24enne ucciso per errore da camorra

Alberto Vallefuoco morì con due colleghi operai nel 1998

GEN 5, 2012 -

Mugnano, (askanews) – Il nome di Alberto Vallefuoco rivive nella gioia e nel divertimento di questi bambini, arrivati da tutto il Sud Italia per giocare allo stadio di Mugnano, in provincia di Napoli, un torneo in memoria del 24enne ucciso per errore dalla camorra nel 1998 a Pomigliano d’Arco. Ricordare tutte le vittime innocenti è importante, ha sottolineato il padre di Alberto, Bruno Vallefuoco, ma per sconfiggere la criminalità organizzata è necessario impegnarsi personalmente. “Il miglior modo per ricordare è prendersi un impegno tutti quanti, ognuno a seconda del ruolo che svolge”.Alberto è stato ucciso insieme con altri due colleghi, Rosario Flaminio e Salvatore De Falco, all’uscita da un bar nei pressi del pastificio in cui lavoravano: nessuno dei tre aveva legami con la criminalità organizzata, probabilmente si è trattato di uno scambio di persona. “Quel tragico giorno mio figlio era nel posto giusto al momento giusto – ha precisato Bruno Vallefuoco – Erano i killer ad essere nel posto sbagliato, ammazzando tre bravi ragazzi”.