Napoli, commercianti contro liberalizzazione orari dei negozi

I ristoratori invece apprezzano

GEN 4, 2012 -

Milano, (askanews) – Negozi sempre aperti, commercianti sul piede di guerra. A Napoli scatta la liberalizzazione degli orari, niente più limiti all’apertura di bar, locali e negozi di abbigliamento: la legge piace al sindaco De Magistris ma non alle associazioni di categoria. Secondo Federmoda la liberalizzazione è uno spot, un controsenso visto il calo dei consumi: basterebbe, lanciano la provocazione, aprire solo tre ore al giorno. Confesercenti e Confcommercio lanciano l’allarme criminalità: l’apertura no stop dei negozi, denunciano, toglierà ogni freno all’espansione commerciale cinese e all’economia criminosa. La liberalizzazione sembra non piacere neanche ai cittadini: “A cose servono i negozi aperti se non ci sono i soldi?” dice una donna. “Lavoro in un negozio di abbigliamento e secondo me è inutile” spiega una ragazza.Controcorrente l’opinione dei ristoratori, che apprezzano l’orario continuato: ci si lamenta della scarsa presenza di turisti, dicono, e poi non si vogliono fornire i servizi. Meglio allora che la città sia viva, con libertà di scelta per i negozianti.