Birmania, Aung San Suu Kyi visita i supersititi dell’esplosione

Elezioni di medio termine nel Paese il primo aprile 2012

DIC 30, 2011 -

Rangoon (askanews) – Aung san Suu Kyi, leader del partito d’opposizione birmano, si è recata in visita alle oltre mille persone rimaste senza casa in seguito alla violenta esplosione, di cui ancora s’ignorano le cause, che giovedì 29 dicembre ha colpito un magazzino in un quartiere residenziale di Rangoon, causando una ventina di morti e un centinaio di feriti. I sopravvissuti sono ora ospitati in un monastero, a loro Suu Kyi – come molti altri privati cittadini di Rangoon – oltre a portare la propria solidarietà ha materialmente offerto cibo e denaro. Le elezioni di medio termine birmane per assegnare 48 seggi vacanti nelle 2 assemblee nazionali, alle quali Aung San Suu Kyi per la prima volta nella sua carriera ha annunciato di volersi presentare, si terranno il primo aprile 2012. Dal 13 novembre 2010 il premio Nobel per la Pace è tornata a essere libera dopo aver passato gran parte degli ultimi 20 anni agli arresti o in semilibertà, per volere del regime militare al potere nel Paese.