Sicilia, sit-in precari dopo no Commissario Stato su assunzioni

I lavoratori hanno manifestato di fronte alla sede dell'Ars

DIC 28, 2011 -

Palermo (askanews) – Rabbia e delusione tra i precari siciliani del pubblico impiego che hanno manifestato a Palermo, di fronte al portone di Palazzo dei Normanni. La protesta è andata in scena all’indomani della bocciatura, da parte del Commissario dello Stato, di sette articoli della legge sulla stabilizzazione approvata dall’Assemblea regionale la scorsa settimana, e che di fatto ha bloccato la procedura di stabilizzazione prevista per 1600 precari pubblici. “Il ddl è stato bocciato per mancanza di copertura finanziaria” spiega Ignazio Gottuso, precario del Dipartimento regionale Acque e territorio. “Noi siamo nelle condizioni che ci sono alcuni tecnici che si dovrebbero occupare della situazione e invece o stanno giocando alle tre carte, o realmente non sanno cosa fare. Oggi siamo qui per protestare e per cercare di trovare una soluzione, che sembra essere legata solo alla proroga dell’esercizio provvisorio”.La Regione Siciliana già vanta oltre ventimila dipendenti e malgrado l’affondo del commissario e la crisi economica, continua ad assumere. Nei giorni scorsi è stato raggiunto un accordo per la stabilizzazione di oltre 2.200 lavoratori socialmente utili in servizio nella Sanità.