Genova, inaugurato a Staglieno il primo tempio laico della città

Per commemorare i defunti senza connotazioni religiose

DIC 28, 2011 -

Genova, (askanews) – Un luogo privo di connotazioni religiose o ideologiche dove compiere il rito del commiato ma anche uno spazio per eventi culturali, seminari, convegni e mostre fotografiche. E’ il tempio laico del cimitero genovese di Staglieno, inaugurato alla presenza del sindaco del capoluogo ligure, Marta Vincenzi: “Trovo che sia un’occasione di civiltà importante e che i diritti debbano essere agiti oltre che enunciati”.L’opera, che sorge all’ingresso di uno dei cimiteri monumentali più grandi e importanti d’Europa, rappresenta una risposta dell’amministrazione comunale al complesso processo di integrazione tra culture e confessioni in atto nel capoluogo ligure, come spiega l’assessore ai Servizi cimiteriali, Paolo Veardo: “Il tempio laico era un’esigenza che in città si sentiva da tempo, un luogo di commiato che non avesse le caratteristiche religiose. Sarà anche un luogo di confronto con mostre, esposizioni e momenti turistici”.All’interno di questa nuova struttura, la cui realizzazione è costata 275 mila euro, sono esposte opere del fotografo Franco Fontana, che ha immortalato alcuni scorci del cimitero genovese, fondendo la monumentalità del luogo con la fantasia di un colpo d’occhio unico. Non è un caso che il primo tempio laico di Genova sia stato inaugurato tra Natale e la fine di un anno difficile per la città, che si spera lasci spazio a un 2012 migliore.