Natale solidale, comunità di Sant’Egidio pranza con 600 poveri

A Trastevere anche Alemanno, ministro Riccardo e Flavio Insinna

DIC 25, 2011 -

Roma (askanews) – E’ Natale anche per i poveri e gli emarginati. Come è ormai tradizione, la Comunità di Sant’Egidio ha organizzato anche quest’anno il pranzo di Natale per chi è solo e non ha niente. Oltre 13mila i pasti caldi distribuiti in 35 luoghi della Capitale. Nella sede di Sant’Egidio, all’interno della Basilica a Trastevere, hanno trovato un pasto natalizio 600 ospiti. Tra di loro anche il ministro per la cooperazione internazionale Andrea Riccardi, che della Comunità è fondatore. Alberto Quattrucci, uno dei promotori dell’iniziativa di Sant’Egidio. L’anno prossimo celebreremo il 30esimo di questa iniziativa nata proprio in questa Basilica. Tra i testimonial dell’iniziativa Flavio Insinna, che lancia un appello.”Bisognerebbe fare queste iniziative non solo a Natale, ma ogni giorno. Bisogna darci da fare, tutti quanti, chi più chi meno, quello che si può, anche una goccia”Presente anche il sindaco di Roma, Gianni Alemanno: “Natale all’insegna della solidarietà è il segno dell’attenzione dell’amministrazione capitolina verso chi è solo e povero”. Ma agli ospiti non viene offerto solamente un pasto caldo, ma anche un regalo personale per ognuno. Un pasto, un regalo ma soprattutto i poveri hanno trovato affetto e attenzione.