Napoli, passeggiata anti racket in centro con banda Polizia

Il questore: abbiamo bisogno di collaborazione commercianti

DIC 22, 2011 -

Napoli, (askanews) – Una passeggiata nel centro storico di Napoli per dire no al racket e sì alla denuncia, accompagnati dalle note della Banda della Polizia di Stato. l’iniziativa promossa dalla Federazione antiracket italiana, che si ripete ogni anno per manifestare la vicinanza dello Stato ai commercianti di Napoli. Forze dell’ordine e associazioni insieme per sancire un passo avanti nella lotta al racket, che va oltre la denuncia, come spiega il questore di Napoli Luigi Merolla: “Non abbiamo bisogno di un’esposizione in prima persona del commerciante come denunciante, abbiamo bisogno della collaborazione come persona che ci indichi il proprio stato di malessere, poi ce la vediamo noi”. Il fenomeno, dice il questore, a Napoli è endemico e può diventare un’epidemia.La collaborazione, spiega Tano Grasso, presidente della Federazione anti racket, è fondamentale: “Tutto quello che stiamo facendo serve a rafforzare il senso di fiducia, i colleghi commercianti devono avere fiducia nelle forze dell’ordine e nel ruolo delle associazioni”. La passeggiata anti racket è partita da via Monteoliveto, vicino al Bar Seccia, il cui titolare si ribellò alle estorsioni e fece arrestare gli autori di un raid incendiario, per concludersi in piazzetta Pignasecca, ora area derackettizzata.