Oltre 150 personaggi, dal falegname al ciabattino, dallo zampognaro al vasaio al pastore. E ancora gli immancabili asinello, bue, pecore e cammelli che portano i Re Magi. Alla Comunità missionaria di Villaregia, nella sua sede di Roma, il presepe vivente è ormai una tradizione che romani e turisti potranno ammirare il 26 dicembre e il 6 gennaio. L’ingresso è gratuito ma chi vorrà potrà dare un’offerta che andrà alle popolazioni della Costa D’Avorio. Un ponte di solidarietà , infatti, unisce Roma a quelle terre: il ricavato dell’iniziativa andrà a sostegno della popolazione di Yopougon, zona periferica di Abidjan, dilaniata dalla guerra civile dei mesi scorsi.