Catanzaro, (askanews) – Tre giorni di esercitazioni promosse dal Dipartimento della Protezione civile nazionale “Calabria 2011”: obiettivo verificare l’efficienza e l’adeguatezza delle procedure in caso di terremoto e sensibilizzare gli studenti. l’impegno che ha coinvolto il capo della Protezione Civile Franco Gabrielli a Catanzaro, dove è stato simulato un terremoto di magnitudo 6.9.Gabrielli ha visitato diverse località calabresi, dove sono state realizzate simulazioni di interventi di soccorso, allestiti campi e primo intervento, mentre nella sede della Protezione civile regionale, a Germaneto di Catanzaro, è stata allestita la sala operativa centralizzata in collegamento con il Comitato operativo nazionale a Roma, i Centri operativi comunali e misti e i Centri di coordinamento soccorso nelle Prefetture. La Calabria convive con due tipi di rischio: idrogeologico e sismico.Gabrielli ha invitato a selezionare la classe dirigente e quella politica non in base ai favori che fa ma rispetto ai servizi che fornisce ai cittadini.