Crisi, le aziende si raccontano per sopravvivere e vincere

Assolombarda promuove la X settimana della "cultura d'impresa"

NOV 25, 2011 -

Milano,(askanews) -Negli ultimi 2 anni la crisi mondiale e le evoluzioni dei mercati hanno cambiato imprese e gusti dei consumatori, rendendo necessario un innovativo concetto di “cultura d’impresa”, per spiegare che, soprattutto in un paese come l’Italia (il secondo manufatturiero in Europa) cultura e imprenditoria non sono affatto concetti in contraddizione. Ne ha parlato Antonio Calabrò, consigliere delegato per la Cultura d’impresa di Assolombarda. Nell’ambito della decima settimana della cultura d’Impresa, Assolombarda e Museimpresa hanno organizzato una serie di incontri per promuovere il “racconto d’impresa”: ovvero il modo in cui un’azienda rappresenta se stessa all’esterno. Un’esigenza di trasparenza per raccontare l’industria che si avvale di diversi strumenti di narrazione, come sottolinea l’editore barese Alessandro Laterza, presidente della Commissione Cultura di Confindustria.”Cultura d’impresa”, dunque, non è solo il museo di una vecchia fabbrica o un polveroso archivio aziendale ma anche la vita stessa dell’azienda così come la tecnologia applicata ai prodotti.E, non a caso, il design italiano, è tra i più apprezzati al mondo.