Mafia, parlano le figlie di Sebastiano Bosio: papà fu isolato

Il medico ucciso a Palermo perchè si oppose a Cosa Nostra

NOV 21, 2011 -

Sono passati trent’anni dal 6 novembre 1981, quando il professor Sebastiano Bosio, primario di Chirurgia Vascolare all’ospedale Civico, fu ucciso con quattro colpi di pistola in centro a Palermo. Un omicidio di Cosa nostra per punire un uomo che non riservava un trattamento particolare ai mafiosi, e sul quale non è stata fatta luce. A rompere il silenzio sono le figlie del medico, Liliana e Silvia, che alla vigilia del processo per l’omicidio, raccontano gli ultimi giorni prima della tragedia.