L’Etna torna in eruzione, e dà spettacolo. Questa volta l’uscita del magma è legata a un terremoto, la 18esima crisi parossostica dall’inizio dell’anno è stata infatti anticipata dalla sequenza sismica registrata a 12 km dalle coste tirreniche del messinese, come spiega Domenico Patanè, direttore dell’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Catania.Il collegamento tra il vulcano più grande d’Europa i fenomeni sismici è da anni oggetto di studio, e dagli ultimi rilievi è emerso che la frequenza dell’attività eruttiva potrebbe rallentare. Il comportamento del vulcano, resta singolare, perchè il magma per fuoriuscire continua a prediligere il versante di Sud-Est.