Pessimiste sul futuro, ma pronte a sostenere la ripresa dell’Italia: è il quadro delle imprese tracciato dalla ricerca “L’andamento dell’economia milanese e le previsioni 2011” realizzata da ISPO per la Camera di Commercio di Milano su oltre 500 imprese di città e provincia. Un osservatorio che fotografa un generale pessimismo, come spiega il presidente di ISPO Renato Mannheimer.La fiducia sulla congiuntura economica per i prossimi 12 mesi è in calo di oltre 9 punti a ottobre rispetto a settembre 2011. Sul giudizio, più che elementi strutturali come costi e ordini, pesa un fattore esterno.Per rilanciare il sistema economico le imprese milanesi chiedono interventi a favore del lavoro, come incentivi per le assuzioni, e dell’innovazione, come la defiscalizzazione degli utili reinvestiti in azienda. Bocciato l’aumento dell’Iva.Nonostante il pessimismo le aziende sono pronte a sostenere la ripresa investendo due miliardi, anche comprando Titoli di Stato, come spiega il presidente della Camera di commercio di Milano Carlo Sangalli. In cambio di questi sforzi chiedono allo Stato semplificazione e riduzione dei costi burocratici.