America’s Cup, firmato protocollo contro infiltrazioni camorra

Intesa a Napoli fra istituzioni e aziende

NOV 8, 2011 -

Un nuovo protocollo fra istituzioni e aziende per impedire le infiltrazioni della criminalità organizzata negli appalti pubblici dell’America’s Cup a Napoli. Il documento stabilisce che i contratti potranno essere rescissi se non adempiranno alle verifiche antimafia e se non denunceranno richieste di tangenti. Le aziende avranno anche l’obbligo di permettere l’accesso ai cantieri a forze dell’ordine e esperti. Il documento è frutto anche di un’intesa interistituzionale, fra il sindaco Luigi De Magistris e il presidente della Campania Stefano Caldoro.Il prefetto di Napoli Andrea De Martino ha sottolineato che più controlli non significa per forza più burocrazia o rallentamento nei lavori.Un altro punto fondamentale del documento è l’abbassamento della soglia d’attenzione: verranno monitorati da vicino appalti e forniture dai 150mila euro in su, e non dai 250mila come previsto finora.