Strage Viareggio, confronto tra periti a Lucca: soddisfatte Fs

Esperti del Gip: squarcio cisterna dovuto a parte scambio

NOV 2, 2011 -

Al Polo fieristico di Lucca prima giornata di confronto tra le perizie delle parti coinvolte nella strage di Viareggio del 29 giugno 2009, che provocò la morte di 32 persone. Dall’esposizione dei periti nominati dal Giudice per le indagini preliminari emerge che a squarciare la cisterna che trasportava Gpl fu la cosiddetta “piegata a zampa di lepre” o deviatoio, una parte ineludibile dello scambio dei binari. Conclusioni condivise dal professor Giorgio Diana, docente di Meccanica al Politecnico di Milano e consulente delle Ferrovie.Sulla distinzione tecnica si dividono i periti del Gip e quelli della Procura, che individuano la causa dello squarcio in un picchetto di segnalazione. Tesi sostenuta anche dai familiari delle vittime: per loro, ma anche secondo una circolare di Rfi, il picchetto è desueto e pericoloso. Riccardo Antonini è ferroviere e consulente di parte civile. Sulla stessa lunghezza d’onda l’avvocato Raffaello Cecchetti che rappresenta la Presidenza del Consiglio.Il confronto tra le perizie andrà avanti ancora per la giornata di domani.