Napoli, frana nel pozzo: due operai muoiono a Somma Vesuviana

Incidente sul lavoro, indaga la Procura

NOV 2, 2011 -

Seppelliti da una frana nel pozzo dove lavoravano, profondo oltre 8 metri: sono morti così Antonio Annunziata e Alfonso Peluso, 63 e 54 anni, operai di Ottaviano deceduti sul lavoro a Somma Vesuviana, in provincia di Napoli. Stavano ampliando un pozzo che esisteva da tempo per migliorare la raccolta delle acque, soprattutto pluviali, e evitare allagamenti nelle campagne al confine con Brusciano. L’autopsia dovrà chiarire se la morte sia avvenuta per soffocamento o a causa delle esalazioni. Secondo le ricostruzioni dei carabinieri, basate anche sul racconto di un terzo operaio, uno dei due è entrato nel pozzo per soccorrere l’altro, che aveva difficoltà a respirare: poi la frana, e il cedimento delle pareti. Le vittime, denunciano i sindacati, non lavoravano nel rispetto delle misure di sicurezza: sull’accaduto indaga la Procura della Repubblica di Nola, il cantiere è stato sequestrato.