Sequestro ai Mallardo, l’allarme di Lepore: i clan si estendono

Agivano anche nel basso Lazio ed in Emilia Romagna

OTT 27, 2011 -

I tentacoli della camorra si estendono sempre di più. Lo conferma il risultato di una maxi operazione di Polizia e Guardia di Finanza che ha portato al sequestro di beni per un valore di oltre 200 milioni di euro al clan Mallardo egemone nell area di Giugliano in Campania. Il procuratore capo di Napoli Giovandomenico Lepore ha ricostruito in conferenza stampa i dettagli dell’operazione ‘Aquila reale’.Attraverso una serie di prestanome, legati da vincoli affaristico-criminali ed anche da legami di parentela, la famiglia Dell’aquila è riuscita ad investire notevoli risorse finanziarie, frutto delle svariate attività criminali del clan, nel settore immobiliare, edilizio, turistico-alberghiero, nel commercio di autovetture e nella gestione di parchi di divertimento, inserendosi così nei circuiti dell’imprenditoria legale e condizionando la concorrenza tra le imprese regolari.