Napoli, serrata degli artigiani di San Gregorio Armeno

Protestano perchè lavori di messa in sicurezza vanno a rilento

OTT 24, 2011 -

I monumenti storici della zona, il Banco del Popolo, il Tempio della Scorziata e i Portici Angioini sono a rischio, i lavori per la messa in sicurezza vanno a rilento, le denunce finora sono cadute nel vuoto: così gli artigiani di via San Gregorio Armeno e vico Maffei, nel cuore di Napoli, hanno deciso una forma singolare di protesta, la serrata. Botteghe chiuse per tutto il periodo natalizio, che per i napoletani va dal 28 ottobre al 6 gennaio. Una protesta che ha già sortito qualche risultato, come spiega Gabriele Casillo, architetto e presidente dell’associazione Corpo di Napoli.Gli artigiani si scusano con i concittadini per il disagio, e denunciano la fuga di turisti, che qui per Natale arrivano da tutto il mondo. L’impresa che si occupa dei lavori sostiene che dal primo novembre sarà possibile mettere una passerella e aprire un varco che permetta l’accesso a via San Gregorio. Gli artigiani chiedono più garanzie: per questo incontreranno l’amministrazione comunale.