Il vero oro di Napoli è la pizza fritta, in barba alle calorie

Tradizione culinaria resiste, celebrata anche dal cinema

OTT 20, 2011 -

Ripiena di mozzarella, salame, ricotta oppure semplice, solo impasto senza ripieno: l’importante è che sia cotta nell’olio. E’ la pizza fritta, tradizione napoletana senza tempo ricordata in molti film come “L’oro di Napoli”, con una una strepitosa Sofia Loren.La cura dei dettagli nella scena è filologica: funzionava esattamente così, un negozio fronte strada spesso gestito dalla moglie del pizzaiolo e pagamento posticipato. La pizza dei poveri insomma, quella che tutti potevano permettersi. Negli anni il suo successo sembra essere andato scemando, tutta colpa dell’olio e della sua bontà troppo calorica. Lo confermano anche i pizzaioli riuniti dall’Associazione Pizza Margherita Regina al Palapartenope di Napoli per una competizione dedicata solo alla pizza fritta.Per i napoletani, quindi, resta una pietanza storica tutta da gustare; dieta e calorie non vinceranno mai la tradizione.