Palermo, le mani di Cosa nostra sul traffico illecito di rifiuti

Tre arresti tra cui Giuseppe Liga, reggente del clan Lo Piccolo

OTT 17, 2011 -

La mani di Cosa Nostra sul traffico illecito di rifiuti a Palermo. I carabinieri del Nucleo ecologico del capoluogo siciliano hanno arrestato tre persone accusate di aver gestito una discarica abusiva causando gravissimi danni ambientali e favorendo gli affari delle cosche mafiose palermitane legate in particolare al clan Lo Piccolo. Tra i fermati c’è anche Giuseppe Liga, noto architetto palermitano, considerato l’erede dei Lo Piccolo e attuale reggente del mandamento di san Lorenzo. Già nel maggio del 2010 i militari avevano sequestrato una discarica abusiva realizzata nei pressi dell’azienda Euteco, appaltatrice di diversi lavori pubblici per la manutenzione degli impianti e delle linee elettriche nella provincia di Palermo, riconducibile ai clan. Nel sottosuolo sono state trovate grandi quantità di rifiuti tossici e speciali, come materiali plastici da imballaggi, batterie al piombo, oli minerali esausti e detriti di vario genere.