Napoli, nasce il “bunker dei decumani”: installate 40 telecamere

Prende vita il piano di sicurezza voluto dalla Regione Campania

OTT 14, 2011 -

A Napoli nasce il “bunker dei decumani” contro la microcriminalità nel centro storico. Almeno 40 le telecamere installate tra via san Biagio dei librai, piazza San Domenico Maggiore, via Duomo e via dei Tribunali per assicurare ai cittadini un vero e proprio presidio permanente e un monitoraggio capillare contro scippi, rapine e violenze.E’ solo il primo passo del piano di rafforzamento della rete di videosorveglianza, partito un anno fa e voluto dalla Regione Campania e affidato nella sua realizzazione, al prefetto Franco Malvano, commissario regionale antiracket e antiusura. Il progetto presto sarà esteso anche ad altre località della regione e a vari comuni della’hinterland partenopeo e prevede anche iniziative diverse come l’adozione di radio non intercettabili per la polizia locale,e l’utilizzo per, scopi sociali, di beni confiscati alla malavita organizzata.