A parlare è uno dei 700 operai della Irisbus di Flumeri, in provincia di Avellino, l’azienda che produce autobus al centro di una disputa con la casa madre Fiat che ha annunciato la sospensione dell’attività per trasferire all’estero la produzione. Gli operai hanno presentato ai politici locali un loro emenendamento al piano trasporti, sottoscritto in modo bipartisan da 5 parlamentari, che prevede di destinare parte dei fondi Fas e fondi strutturali al rinnovo del parco autobus del trasporto pubblico.Dalla parte delle tute blu avellinesi il sindaco di Flumeri, Rocco Giacobbe e il presidente della provincia di Avellino, Cosimo Sibilia. Nelle ultime orepare essersi, comunque, aperto uno spiraglio sulla disponibilità della Fiat a valutare l’offerta d’acquisto del colosso sino-americano Dfm che ha promesso di mantenere la produzione e occupazione ai livelli attuali.