Meredith, il clochard testimone d’accusa non cambia idea

Antonio Curatolo: con l'assoluzione due assassini in libertà

OTT 3, 2011 -

E’ stato un controverso testimone dell’accusa nel processo per l’omicidio di Meredith Kercher e ancora a poche ore dalla sentenza di secondo grado, l’ex clochard Antonio Curatolo, ribadisce la propria versione dei fatti e non ritratta sulle accuse a Raffaele Sollecito e Amanda Knox.Curatolo, che ora vive in una casa del Comune di Perugia nel pieno del centro storico, è stato testimone importante in altri due omicidi e questo fatto, secondo i difensori degli imputati, lo rende quantomeno sospetto. Ma lui ribatte che sono cose che succedono quando si vive in strada.Per lui quindi Amanda e Raffaele sono comunque colpevoli.