Capri, chiusi quattro locali della movida: licenze illegittime

Sei indagati nell'inchiesta della Procura di Napoli

SET 29, 2011 -

Chiusi per disposizione della Procura di Napoli. E’ la sorte toccata a quattro locali notturni di Capri, conseguenza di un decreto di sequestro delle licenze commerciali ritenute illegittime perchè rilasciate senza il parere della commissione di vigilanza comunale, che certifica agibilità e idoneità degli esercizi di pubblico spettacolo. Il provvedimento rientra nell’inchiesta che lo scorso maggio portò al sequestro della taverna “Anema e Core”, riaperta dopo circa 40 giorni, e colpisce di nuovo il locale. La licenza è stata sequestrata anche al “Celeste” di via Camerelle, al “Bye bye baby” di via Roma e alla taverna “Guarracino” in via Castello. Sei persone sono indagate per reati che vanno dall’abuso d’ufficio al falso ideologico in concorso: tra loro anche dirigenti ed ex dirigenti dell’ufficio commercio del Comune di Capri, che firmarono le licenze.