Napoli, stop tac e risonanze grauite all’Asl 1: mancano i soldi

Sforato budget per quarto anno di fila, la denuncia del sindacato

SET 27, 2011 -

Stop a tac, risonanze magnetiche e radiografie gratuite all’Asl Napoli 1, d’ora in poi si paga. E’ il quarto anno di fila che accade e anche questa volta la causa è lo sforamento del budget. Il sindacato nazionale dei radiologi denuncia: è la dimostrazione che i fondi regionali, pari a circa 24 milioni di euro, sono inadeguati e continueranno ad esserlo se non ci saranno modifiche. Secondo l’Srn di milioni ne servirebbero almeno 30. Lo stop continuerà finché non arriveranno altri soldi, tutto quindi è nelle mani della regione Campania alle prese col piano di rientro del deficit. “L’Asl napoli 1 è solo la prima – avverte Bruno Accarino, responsabile regionale settore esterno del Sindacato nazionale radiologi – il blocco investirà altre Asl come Napoli 2, 3 e Caserta”. L’annunciato rafforzamento dei servizi di radiologia negli ospedali non basta secondo il sindacato, che ha chiesto un incontro urgente con il commissario straordinario dell’Asl prima che lo stop si riversi a cascata su tutta la Regione.