Meredith, Amanda e Raffaele in aula per requisitorie Procura

L'accusa contesta perizia sul Dna su gancio reggiseno e coltello

SET 23, 2011 -

Camicetta rosa e soprabito nero per Amanda Knox, camicia fantasia e giubbotto chiaro per Raffale Sollecito: i due sono in aula, davanti alla Corte d’Assise di Perugia, per una nuova udienza del processo d’appello per l’omicidio di Meredith Kercher. il giorno della requisitoria della Procura generale, che ha presentato appello contro la sentenza di primo grado, che ha condannato i due a 26 e 25 anni di reclusione, chiedendo il riconoscimento dell’aggravante dei futili motivi per il delitto e l’esclusione delle attenuanti generiche. A intervenire il nuovo procuratore generale di Perugia, Giovanni Galati e il sostituto procuratore generale Giancarlo Costagliola, entrambi critici nei confronti della nuova perizia sulle tracce di Dna disposta dalla Corte sul gancetto del reggiseno e il coltello considerato l’arma del delitto. Le requisitorie continueranno nei prossimi giorni: dopo l’accusa, è la volta parti civili e difese. La sentenza come da calendario delle udienze dovrebbe arrivare ai primi di ottobre.