Una moschea a Firenze, la città ne discute insieme ai musulmani

Obiettivo trovare soluzione condivisa

SET 22, 2011 -

Milano, 22 set. (askanews) – Una moschea a Firenze. La città ne discute, con assemblee in ogni quartiere, all’interno di un percorso finanziato dalla Regione Toscana, che dovrà portare ad una soluzione condivisa tra comunità islamica, che ha raccolto le duemila firme necessarie per avviare il percorso, e il Comune. L’imam di Firenze, Izzedin Elzir, chiarisce il suo ruolo tra i musulmani.Al gruppo di Sociolab la Regione ha commissionato l’attuazione del progetto, che applica la legge regionale 69 del 2007. Barbara Imbergamo spiega in cosa consiste. All’inizio dell’anno prossimo 120 cittadini di Firenze estratti a sorte discuteranno in tre appuntamenti di se e come si possano realizzare una moschea oppure più luoghi di culto di piccole dimensioni. Il progetto non è immune da critiche, ma Silvia Givone chiarisce come il ruolo di Sociolab sia solo informativo. Al di là delle polemiche, resta il problema dei tre luoghi di culto a Firenze per i musulmani, una ex fabbrica e due piccoli fondi in periferia, non più adeguati per i 20mila fedeli.