Castellammare, operazione antidroga dei carabinieri: 74 arresti

Spacciatori vendevano droga agli studenti davanti alle scuole

SET 20, 2011 -

Le dosi di droga le chiamavano: pizze, caffé o Dash ma il linguaggio in codice non è servito a disorientare i carabinieri di Castellammare di Stabia, nel Napoletano che – ai comandi del capitano Gennaro Cassese – al termine di una complessa indagine coordinata dalla Procura di Torre Annunziata, hanno sgominato una vasta rete di spacciatori che operava tra Campania, Molise, Puglia ed Emilia Romagna, vendendo droga – soprattutto dosi economiche di cocaina da fumare – anche agli studenti davanti alle scuole. I militari hanno eseguito 73 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettante persone ritenute responsabili a vario titolo di detenzione e cessione di stupefacenti oltre che di ricettazione, contrabbando di sigarette e rapina. Per 45 di queste si sono aperte le porte del carcere, negli altri cosi sono stati disposti gli arresti domiciliari o il divieto di dimora in Campania. Gli inquirenti sono infine sulle tracce di alcuni indagati che, al momento, risultano ancora latitanti. Il giro d’affari dell’organizzazione è stato stimato in circa 150mila euro al mese ma gli investigatori sono convinti che si tratti solo di una piccola parte degli effettivi introiti che la droga assicura alla malavita sul territorio.