Sul palco come un’attrice, ma è un robot: a Palermo “Geminoid F”

Umanoide nata dalla collaborazione con Università di Osaka

SET 16, 2011 -

Sembra un’attrice in carne ed ossa, con affascinanti occhi a mandorla e una voce calda: in realtà Geminoid F di umano ha solo le fattezze, perché è un robot umanoide creato per sembrare una donna. Per la prima volta in Italia, il robot si è esibito in “Sayonara”, rappresentazione teatrale allestita all’Hotel Splendid “La Torre” di Palermo, al fianco dell’attrice americana Bryerly Long. Geminoid F è il risultato della collaborazione tra il Dipartimento di Ingegneria Chimica, Gestionale, Informatica e Meccanica dell’Università di Palermo e il laboratorio di Robotica dell’Università di Osaka. Il professor Rosario Sorbello è docente di robotica nel capoluogo siciliano.Una collaborazione che continua, per arrivare a un robot più autonomo possibile, come spiega il professor Antonino Chella, direttore del laboratorio di robotica.Un robot come Geminoid F vale circa 1 milione e 200mila euro, ma l’auspicio è che nell’arco di pochi anni si possa arrivare a cifre più contenute. Obiettivo: far sì che un domani in ogni casa possa esserci un robot, come parte della vita quotidiana.