Benevento, precari della scuola sul tetto per protesta

Chiedono chiarezza dopo che l'anno è iniziato nel caos

SET 16, 2011 -

Sul tetto in segno di protesta, per chiedere trasparenza, chiarezza e rispetto delle regole. Trenta lavoratori precari, tra insegnanti e collaboratori amministrativi e ausiliari, si sono accampati tra disagi e difficoltà, sulla terrazza della palazzina che ospita l’Ufficio Scolastico Sannita a Benevento. Un presidio permanente, deciso dopo che l’anno scolastico è iniziato tra caos e polemiche in città e provincia.L’assegnazione dei posti di docente, in programma entro il 31 agosto, sono slittate ben oltre i termini stabiliti, e solo pochi giorni fa si è proceduto a indicare sedi e personale.In più, per far fronte ai numerosi tagli, tanti istituti sono stati costretti ad aprire i battenti accorpando classi e facendo a meno degli addetti Ata. Ma gli insegnanti non ci stanno all’accorpamento delle classi a tutto rischio per la sicurezza, e puntano il dito contro il ministero dell’Istruzione, ma anche contro comuni e province, responsabili di scuole dell’infanzia e superiori, che tentano il gioco del rimpallo di responsabilità. Dello stesso avviso il personale Ata, con oltre 100 tagli previsti in provincia: basta chiacchiere, dicono i precari, vogliamo azioni concrete.