Napoli, Piscinola si mobilita per il centro sportivo abbandonato

Piscina olimpionica e campi di calcio lasciati al degrado

SET 12, 2011 -

Un complesso sportivo completo, composto da una piscina olimpionica mai inaugurata, una palestra e quattro campetti di calcio, il tutto lasciato all’abbandono e al degrado: siamo a Piscinola, quartiere disagiato della periferia nord di Napoli, vicino a Scampia. Soldi pubblici sprecati, dato che la piscina, costruita negli anni ’80, è costata oltre dieci miliardi di lire e non è mai stata aperta. Ma anche un’occasione persa per i ragazzi del quartiere, come spiega Angelo Pisani, presidente dell’Ottava municipalità.La vasca della piscina e gli spogliatoi sono diventati deposito di materassi e tavolini, le seduta rosse dei gradoni sono state sradicate. Trionfano la sporcizia e l’incuria, ci sono anche piccioni morti. Stesso abbandono in palestra: vuoto e silenzio. I cittadini hanno deciso di scendere anche loro in campo, con una petizione popolare: l’obiettivo è fare di Piscinola una Città dello spot, un’alternativa alla strada per i giovani.