Pompei riparte dopo i crolli, crescono i numeri del turismo: +6%

Bene anche l'area del Vesuvio

SET 6, 2011 -

Nonostante tutto c’è un’Italia che sa riprendersi dopo una profonda crisi. E’ il caso degli scavi archeologici di Pompei, che dopo anni di problemi – crolli, degrado, incuria – tornano ora a segnare un risultato positivo in termini di visitatori. Nei mesi di luglio e agosto, infatti, i turisti che hanno scelto di addentrarsi nella necropoli sono stati più di 610mila, contro i 575mila dell’anno scorso, con un incremento di oltre il 6%. Oltre a Pompei i dati sono positivi anche per Ercolano, e soprattutto, per quanto riguarda il turismo ambientale, nell’area del Vesuvio, che nonostante gli incendi resta una delle meraviglie del mondo. Un ulteriore segnale che evidenzia come le ricchezze turistiche dell’Italia siano una risorsa capace di superare anche le difficoltà più grandi.