Vento e temperature bollenti: brucia l’hinterland cosentino

Allarme anche nel Parco del Pollino, ipotesi di dolo

AGO 23, 2011 -

Le temperature intorno ai 40 gradi e il vento torrido hanno favorito una serie di incendi nei boschi dell’hinterland cosentino, innescati probabilmente da mani dolose. Le colline che circondano Cosenza bruciano e la città, oltre che stretta nella morsa del caldo estivo, si trova anche a soffocare per via del fumo e della fuliggine. Una situazione che preoccupa, anche perché si prevedono temperature molto elevate per tutta la settimana. Gli incendi sono inoltre ripresi anche nell’area del Parco del Pollino, alle porte di Castrovillari. E il sindaco Franco Blaiotta lancia accuse precise: “Incendi sicuramente dolosi, appiccati verso l’imbrunire al fine di impedire ai mezzi aerei d’intervenire per tempo. Si auspica – conclude il primo cittadino – che le forze dell’ordine riescano ad individuare i vandali responsabili di tale scempio”.