Nei giorni scorsi era nuovamente rimbalzato in tutto il mondo l’allarme per la sopravvivenza degli elefanti dello Sri Lanka, duramente provati da lunghi anni di guerra nell’isola di Ceylon e dalla distruzione di molti habitat naturali. Ora migliaia di cingalesi si stanno impegnando per realizzare il primo grande progetto di censimento della popolazione dei pachidermi locali, nonostante il boicottaggio da parte anche di alcune importanti associazioni ambientaliste. Queste temono infatti che dietro il censimento si celi una manovra politica per favorire la cattura degli animali, che verrebbero poi inviati nei templi o impiegati nelle cerimonie religiose.