Meredith, per i periti il coltello non fu lavato accuratamente

Presunta arma del delitto torna al centro dell'udienza

LUG 30, 2011 -

Il coltello da cucina considerato l’arma del delitto utilizzata per uccidere Meredith Kercher “non è stato oggetto di accurato lavaggio”, ma di un tipico lavaggio casalingo, come dimostrano le tracce evidenti di amido che potrebbero derivare dal taglio di pane o patate. quanto affermano i periti della Corte d’assise di Perugia rispondendo a una domanda dell’avvocato Luciano Ghirga, difensore di Amanda Knox. L’arma del delitto torna ad essere la protagonista dell’udienza sull’omicidio di Meredith Kercher: sul banco dei testimoni ci sono i periti super partes nominati dalla Corte per fare chiarezza sulla prima perizia sul Dna che aveva portato alla condanna a 26 e 25 anni di Amanda Knox e Raffaele Sollecito. Sul coltello “c’era l’amido – ha detto il perito Carla Vecchiotti – ma non c’era sicuramente Dna”. L’obiettivo della difesa è di dimostrare che Amanda e Raffaele non avevano intenzione di lavare il coltello in modo maniacale per eliminare il Dna proprio perchè, conclude la difesa, “non è l’arma del delitto”.