Giornata cruciale per il San Raffaele, cda e funerali Mario Cal

Don Verzè commosso sulla bara mentre si decide futuro fondazione

LUG 22, 2011 -

Venerdì 22 luglio, giornata di svolta per il San Raffaele, cruciale per il futuro dell’ospedale. Mentre nella basilica si tiene la camera ardente per Mario Cal, numero due di don Verzè morto suicida il 18 luglio, seguita dai funerali in forma privata, al settimo piano del’edificio, denominato Ciborio, si riunisce il primo consiglio di amministrazione della Fondazione targato Vaticano. La bara di Mario Cal arriva a metà mattina alla camera ardente: a renderle omaggio la famiglia e lo stesso don Luigi Verzè, che visibilmente commosso e provato prima abbraccia la vedova Tina e poi padre Charles Vella, primo direttore della comunicazione del San Raffaele, che gli porge l’aspersorio per la benedizione. Monsignor Vella all’uscita dalla camera ardente ricorda la figura di Mario Cal, suo grande amico.Dopo la chiusura della camera ardente, a cda ancora in corso, iniziano i funerali privati di Mario Cal, nella stessa basilica. Tra le autorità presenti il ministro della Salute Ferruccio Fazio e il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni.