Via D’Amelio, procuratore Lari: passi avanti, qualche buco nero

"Morte di Borsellino accelerata da trattativa Stato-mafia"

LUG 20, 2011 -

“Coriandoli di verità”: così il procuratore aggiunto di Palermo Antonio Ingroia parla delle indagini sulla strage di via D’Amelio, 19 anni dopo la morte del giudice Paolo Borsellino e dei cinque agenti della sua scorta. Sull’inchiesta e sulle parole di Ingroia torna il procuratore di Caltanissetta Sergio Lari, a Palermo per l’anniversario della strage.In mezzo ai giovani delle Agende Rosse, Lari espone il suo pensiero sul rispetto delle vittime della mafia.Il procuratore ha definito sacrosante le parole del presidente della Camera Gianfranco Fini, che in occasione della visita in via D’Amelio ha invitato i partiti ad evitare le candidature di esponenti inquisiti.